Stefano Maestrini

TRITTICO DEL SOLE

THE SUN
olio su tela - cm. 130 x 200

MINERVA - ATHENA
olio su tela - cm. 200 x 200

IL PESO DI NIENTE
acrilico e olio su tela - cm. 200 x 130
SUN, SUN, SUN, HERE IT COMES
Commento all'installazione:
composta da tre opere principali che rappresentano situazioni correlate tra loro.
A destra, o, a sinistra, andare verso una fonte luminosa, intesa come punto di passaggio o di evoluzione; oppure verso una situazione di pesantezza e staticità.
A noi la scelta, buio pesantezza oppressione... oppure il sole la luce il calore, movimento e libertà?
IL PESO DI NIENTE
Quest'opera raffigura un'uomo che rappresenta il genere umano; esso porta sulle spalle una massa di elementi che lo stanno opprimendo, schiacciando, che non gli permettono quasi di potersi alzare.
La massa che porta con sé rappresenta la quantità di cose, informazioni, elementi, azioni e pensieri aberrati e aberranti, una struttura tanto bella e appariscente quanto limitante e soverchiante.
La presenza dell'uomo è messa in secondo piano rispetto alla massa sovrastante, annullata dallo stesso colore di fondo che lo circonda.
La presenza simbolica del girasole si riflette sulla superficie increspata dell'acqua nella parte inferiore, come una lontana presenza che l'uomo non riesce più a cogliere.
MINERVA - ATENA
Motivazioni:
1) Minerva- Atena e la consapevolezza del genere umano.
2) Omaggio all' arte.
3) Avvicendarsi delle forze della natura all'opera dell'uomo.
4) La fatiscenza di Minerva rappresenta il livello di consapevolezza nella nostra epoca.
MINERVA
Il suo nome è legato a mens (mente).
Venne inserita nel culto romano nel I secolo della Repubblica.
Era la dea della sapienza, delle scienze, della medicina e delle arti e di ogni attività collegata all' intelligenza.
Quando venne assimilata all'Atena greca assunse anche il carattere guerriero proprio della divinità greca.
ATENA
Dea greca della sapienza. Venerata come"Partenos"(vergine), "Pallade"(la scuotitrice dell'asta), "Ergane" (la industre) e come tale protettrice dell' lavoro operoso e delle arti.
Considerata anche protettrice della vegetazione e dell'agricoltura.
I romani la identificarono con Minerva.
Quest'opera che ho realizzato è innanzitutto un omaggio all' arte ed a tutti gli artisti che hanno avuto la forza di esprimere il loro pensiero attraverso il mezzo pittorico.
Mi sono ispirato in particolar modo a Van Gogh per dare vita ad un opera che parla della natura, dello stato attuale della situazione umana, il tutto come all'interno di un sogno.
Tanto Van Gogh visto sotto l'aspetto umano, porta con sé un messaggio di angoscia, tormento e pazzia, col mio invece mi sento in dovere di riscattare il potenziale positivo, un invito a considerare l'umanità, la consapevolezza di ognuno come essere spirituale, ad un livello superiore di maggior sensibilità.
Minerva-Atena dea della sapienza, i suoi resti decadenti rappresentano quindi lo stato attuale della consapevolezza nella nostra epoca.
L'ingegno umano che ha posto la natura in una situazione precaria, qui rappresentata dai due esseri ai lati che non possono volare perché radicati come delle mangrovie.
Per contro ci sono nel cielo sospesi i girasoli che, fonti di luce e di calore, simboli eliocentrici di positività, di trasformazione e creazione di nuova vita, generano nuova energia.
IL SOLE
Ho voluto realizzare attraverso la forza espressiva del colore, la luminosità, il movimento, i contrasti in un'unica immagine centrifuga, effetto dato dalle pennellate nette ed intense che compongono l'insieme cromatico di questa specie di gira-sole, simbolo della vita che si trasforma grazie ad esso.






GIRASOLI
olio su tela - cm. 30 x 30
“Il peso di niente”
guarda che bell’occhione che c’è dentro questo
fiore
che poi è il
sole (che poi è la vita)
occhio
il sole è una stella
e questo occhione sole è una
stella,
è tutto chiaro,
no?
state attenti, andiamo avanti
Il sole si riflette nell’occhio di Dio pozzanghera bagnato
orizzontale
tappeto
di quello che
invece di volare
nato per farlo
libero forte perfetto
eternamente vuoto eternamente adorabile
in ginocchio stupido Atlante porta tutto lo zero del mondo
(non un bello zero vuoto, uno zero con della roba dentro,
frigida come una
solamente se stessa catena).
L’ombra deriva dalla luce se in mezzo l’uomo incapace al
volo fiero dei
ceppi
che la sua paura ha reso necessari, obliquo in ginocchio
s’accascia.
Sole fiore benevolente uomo perfezione luce vola perfezione
vola amore mio.
Luca Antonini